Il cantautore Cristiano de Andrè è stato trasportato da vigili urbani ed ambulanza al Policlinico di Milano la scorsa notte, in seguito ad una forte crisi nervosa.
A richiedere l’intervento delle forze dell’ordine i vicini, che spaventati, intorno alle 23.30 hanno chiamato la Polizia per le grida provenienti dall’appartamento del musicista, in via Francesco Sforza. Cristiano era solo in casa, esitava ad aprire perché diffidava si trattassero di veri poliziotti, così, soltanto dopo l’intervento di un’amica, della madre Enrica Rignon e di alcuni conoscenti, ha aperto la porta. In casa sono stati trovati suppellettili rotti che sottolineano lo stato dell’uomo nella notte dell’11 gennaio, anniversario della morte del padre, scomparso 14 anni fa. Gli amici parlano di un momento molto difficile ed oggi, dopo il codice verde dell’altra sera, ha fatto ritorno a casa.



