Eleganza ed autenticità su cui scivolano intense parole di sofferenza e redenzione
“Girasoli”, il nuovo singolo di Miro, con il featuring di Noemi, è un’autentica dimostrazione che a questo mondo non accade mai nulla per puro caso.
Il brano è nato quando era appena iniziata la pandemia di COVID-19. Marco Simone, vero nome dell’artista, si è ritrovato costretto all’isolamento subito dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, che amava profondamente, e quindi proprio nel momento in cui, più che mai, avrebbe avuto bisogno del contatto umano. Ma laddove molti, anche in pochissimo tempo, sarebbero crollati, l’artista di Guidonia, classe 1998, ne ha approfittato per riprendere la chitarra e per cimentarsi nella scrittura di una canzone. Ne è venuto fuori un testo davvero molto profondo, in cui Miro ha ripercorso i momenti più significativi di questa storia d’amore. Inoltre, essendo alle prime armi come cantautore,
è encomiabile la scelta di una similitudine con una tipologia di fiori tra i più celebrati nell’arte e nella poesia. Del resto, come insegna Helen Mirren, su questo pianeta niente esalta la vita più del girasole, che, come dice il nome stesso, durante la giornata segue lo spostamento del Sole trovando la luce ovunque essa sarà. Di conseguenza, il testo di questa canzone non può che presentarsi come un vero e proprio inno alla vita, anche e soprattutto nei momenti più difficili.
Venendo alla musica, anche in questo caso, per essere alle prime armi, Miro ha dimostrato di saperci fare. Abbiamo delle sonorità abbastanza acustiche, che forse potrebbero non piacere a chi ama solo e soltanto i prodotti particolarmente sofisticati. In questo caso, invece, è proprio quello che ci vuole per fare da filo conduttore alla storia raccontata, peraltro narrata da due voci molto partecipi come quelle di Marco e Noemi. In ogni caso, ora che il nostro artista ha ripreso in mano la chitarra, siamo certi che continuerà a maturare dal punto di vista musicale, regalandoci brani sempre più emozionanti ed elaborati. A giudicare da questo primo risultato, ci sono tutte le premesse perché ciò avvenga; e magari, volendo pensare in grande, anche affinché possa avvalersi della collaborazione di tanti altri musicisti l’uno più importante dell’altro.
In conclusione, è sempre meraviglioso conoscere storie di persone che, dalla sofferenza, sono riuscite a tirar fuori le energie più creative e soprattutto positive. Dopo aver ascoltato questo brano, non potrete che pensarlo anche voi.
Marco Vittoria
Sono Marco Vittoria, futuro architetto con l’hobby della scrittura. Appassionatissimo di musica, cinema ed arte, con una predilezione verso tutto ciò che riguarda gli anni ottanta e la pop art.
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