La Gotto d’oro ottiene la certificazione di sostenibilità Equalitas, prima cantina nel Lazio
Gotto d’oro, realtà vitivinicola con sede in via del Divino Amore n. 347 a Marino, ha ottenuto l’ambita certificazione europea Equalitas.
Si tratta di un riconoscimento internazionale che attesta l’opera meritoria dell’azienda verso una sostenibilità produttiva totale sotto il profilo ambientale, economico e sociale.
Gotto d’oro è la prima cantina laziale ad aver raggiunto tale risultato, così prestigioso.
La certificazione Equalitas premia dunque la svolta green avviata dalla storica azienda marinese, già a partire dai primi anni del nuovo secolo. Questo processo fortemente strutturale ha coinvolto i processi produttivi passando attraverso il completo restyling industriale come testimoniano il rifacimento dell’impianto di depurazione delle acque reflue, l’inserimento di un impianto di osmosi, la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 99Kw, l’utilizzo di materiali sostenibili come bottiglie di vetro più leggere, etichette e cartoni in carta certificata FSC e tappi in sughero al 100% riciclabili.
L’ambito traguardo, ottenuto dalla Gotto d’oro come prima cantina nel Lazio, premia altresì l’impegno per il raggiungimento della sostenibilità socio-ambientale attraverso l’adesione ad iniziative come il Progetto Etico di Amorim Cork Italia per la raccolta ed il riuso dei tappi in sughero, a cui è letteralmente donata una seconda vita.
L’azienda vitivinicola ha coinvolto in questa campagna stakeholder del proprio territorio come associazioni impegnate nel sociale garantendo loro un prezioso ristoro economico da destinare alla propria attività mediante il riciclo ed il riuso dei tappi in sughero.
“La certificazione Equalitas – commenta il Presidente di Gotto d’oro, Luca Del Gallo di Roccagiovine – rafforza l’ambizione dell’azienda di guardare al futuro con la convinzione di poter proseguire sulla strada del miglioramento continuo, all’insegna della sostenibilità totale”.
Anche la Direttrice della Gotto d’oro, la Dott.ssa Ilaria Palumbo, non ha nascosto la propria soddisfazione per l’ambito traguardo: “Siamo la prima cantina nel Lazio ad aver raggiunto la certificazione, non era affatto scontato! Questo risultato ci conferma di diritto come uno dei punti di riferimento per qualità e sostenibilità, grazie ai nostri vini, in Italia e nel mondo”.