Dialogo, fraternità e spiritualità condivisa al centro della serata dell’8 novembre 2025

San Pietro in Casale (BO), 9 novembre 2025 —
Si è svolta sabato 8 novembre, presso la sede nazionale della Comunità Musulmana Ahmadiyya d’Italia, la visita di Sua Eminenza il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
L’incontro, caratterizzato da un clima di sincera amicizia e reciproco rispetto, ha rappresentato un significativo passo avanti nel percorso di dialogo interreligioso e cooperazione tra comunità di fede diverse.

Un momento di ascolto e partecipazione

Alla serata hanno preso parte oltre 150 persone, tra autorità civili, religiose e rappresentanti del mondo accademico e sociale.
Tra gli ospiti erano presenti l’On. Emanuela Del Re, già Vice Ministra degli Affari Esteri e Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Sahel, la Consigliera Carla Consuelo Fermariello di Roma Capitale, il Sindaco Alessandro Poluzzi di San Pietro in Casale, il Dott. Giampaolo Marino, Direttore dell’AUSL locale, il Vice Sindaco di Cento, il Prof. Zannini, il Prof. Fronzoni, Maria Teresa Ferraris, Presidente dell’associazione Europa Progresso (MITI), insieme a rappresentanti di Caritas, Movimento dei Focolari e Amarcord.

“Il dialogo come necessità morale”

Nel suo intervento, l’Imam Ataul Wasih Tariq, guida spirituale della Comunità Ahmadiyya, ha pronunciato un discorso dal titolo “La Morale come Anima del Dialogo”, incentrato sul ruolo etico delle religioni nella società contemporanea.
Richiamando i principi del Sacro Corano e della Bibbia, l’Imam ha affermato:

“Se le religioni non si uniscono per insegnare i valori universali di giustizia, compassione e verità, chi lo farà?”

L’Imam ha inoltre citato il versetto coranico (Sura al-Mā’ida, 5:82):

“E troverai che coloro che dicono: ‘Siamo cristiani’ sono i più vicini, per affetto, ai credenti.”

Un messaggio accolto con grande partecipazione dai presenti, tra cui il Cardinale Zuppi, noto per il suo costante impegno a favore del dialogo e della pace.

Le voci delle istituzioni

Nel corso della serata, il Sindaco Alessandro Poluzzi ha sottolineato l’importanza del contributo pacifico della Comunità Ahmadiyya al tessuto sociale e alla convivenza civile del territorio.

Una testimonianza concreta di fraternità

La visita si è conclusa con una cena comunitaria che ha riunito cattolici e musulmani intorno alla stessa tavola, segno tangibile della volontà di costruire ponti autentici di fraternità.
La Comunità Ahmadiyya, guidata in tutto il mondo da Sua Santità Mirza Masroor Ahmad, prosegue da oltre un secolo la propria missione di pace sotto il motto:
“Amore per tutti, odio per nessuno.”

“La religione non è una spada da impugnare, ma una luce da accendere.”
— Hazrat Mirza Ghulam Ahmad (as), Fondatore della Comunità Musulmana Ahmadiyya

Un segnale per il futuro

L’incontro di San Pietro in Casale è stato riconosciuto da molti come un esempio di diplomazia spirituale, capace di unire credenti e istituzioni in un dialogo costruttivo in tempi di divisione globale.
Come ha ricordato in chiusura l’Imam Tariq:

“Oggi il mondo non ha bisogno di nuovi slogan, ma di nuova coscienza. Solo camminando insieme potremo costruire un’umanità più giusta e compassionevole.”