Sono convinto che circa la metà di quello che separa gli imprenditori di successo da quelli che non hanno successo sia la pura perseveranza. (Steve Jobs)
Probabilmente quando Steve Jobs diceva queste parole una giovanissima Nicoletta Larini si sentiva descritta in prima persona. La splendida ventinovenne di Viareggio, infatti, nonostante la sua ormai nota relazione con l’ex calciatore Stefano Bettarini, ha fin da subito deciso di inseguire i propri sogni e intraprendere una carriera imprenditoriale. Laureata a Firenze in Fashion Design, Nicoletta ha, infatti, lo scorso anno deciso di creare un brand tutto suo per dedicarsi al mondo dei bikini. Il nome del brand è semplice e genuino: l’obiettivo, come rivelato dalla classe ’94, era infatti quello di creare un vero e proprio feeling con tutti i suoi clienti, realizzando un capo unico, sexy ma allo stesso tempo straordinariamente comodo e di qualità. A un anno di distanza dal lancio di “Nicoletta Larini Beachwear”, l’imprenditrice toscana ci ha rilasciato un’intervista esclusiva in cui ci ha raccontato tutto il lavoro e la dedizione messi per la realizzazione del suo sogno.
Dietro uno sguardo timido e insicuro Nicoletta nasconde una spiccata intelligente e una incredibile vena creativa che tutti noi ci auguriamo la possa accompagnare nella realizzazione di tutti i suoi sogni.
Nicoletta, come nasce la tua passione per la moda?
“Sono cresciuta con il sogno di fare l’imprenditrice e la mia più grande passione è sempre stata la moda. La mia famiglia mi ha trasmesso il culto del lavoro e del sacrificio, stimolandomi a credere sempre in me stessa e nelle mie capacità; infatti, subito dopo la laurea in Fashion Design ho vinto un concorso con la realizzazione di un capospalla che ha riscosso notevole successo. Dopo un breve periodo di pausa, durante la pandemia, ho deciso di intraprendere ufficialmente questa mia prima esperienza imprenditoriale e mi sono sentita subito a mio agio; da quel momento in poi ho messo cuore e anima all’interno di questo progetto e ad oggi posso dire di esserne molto fiera.
“Nicoletta Larini Beachwear” è in tutto e per tutto una mia creatura, che ho ideato, cresciuto e su cui ho lavorato notte e giorni per mesi. Mi sono resa conto immediatamente della tanta concorrenza che esiste nel mondo dell’abbigliamento da spiaggia, ma il mio bikini doveva essere unico, adatto a tutti e ideale per ogni occasione”.
Il nome del brand è molto semplice: come nasce questa idea?
“Ho riflettuto molto sulla scelta del nome e alla fine ho optato per la soluzione forse più semplice (ride, ndr) ma che sicuramente descrive meglio il mio percorso. Dietro al brand ci sono io, dalla realizzazione dei modelli fino alla scelta dei tessuti; tant’è che non ho nessun dipendente ma soltanto una mia amica che mi aiuta nella gestione dei social. Volevo, quindi, che le persone identificassero il marchio con la mia immagine e la mia persona. Sono una ragazza molto semplice, che sta dedicando la propria vita al suo lavoro e alla famiglia che, con tanta fatica, mi sto costruendo. In tutta sincerità devo ammettere che in pochi credevano in me, ma lo scetticismo generale è stato probabilmente la chiave che mi ha permesso di tirar fuori tutta me stessa”.
Quanti bikini ci sono attualmente in produzione?
“Diciamo che attualmente in produzione ci sono tre linee: Lurex, Comfy e Crispy. La prima è caratterizzata da un tessuto scintillante mirato a dare luminosità e unicità a chi lo indossa. Il Comfy, invece, ha un tessuto pregiato, morbido ed elegante come la seta per donare una sensazione di comfort estremo soprattutto per chi vuole valorizzare le proprie forme. Il Crispy, infine, offre un innovativo effetto spugna, con un’elasticità tale da poter andare a soddisfare tutte le esigenze delle donne, in colori accesi perfetti per l’estate, per chi desidera sentirsi unica indossando un costume da bagno esclusivo nella sua forma, morbido e colorato che si differenzia dagli altri. In generale, comunque, tutti i bikini che ho creato sono pensati un po’ come fossero una seconda pelle, studiati per adattarsi a tutte le forme. Sono tutti prodotti in Italia, dietro un’attenta ricerca dei tessuti migliori”.
Nella realizzazione dei capi segui soltanto i tuoi gusti o vai incontro anche alle esigenze dei clienti?
“Entrambe le cose. Diciamo che tutti i bikini che produco sono capi che io amo indossare in prima persona, i bikini prodotti sono adatte a tutte le fisicità. A testimonianza di questo, infatti, le modelle scelte evidenziano profondamente l’ampia vestibilità del prodotto. Dopo l’uscita della prima collezione mi è capitato spesso di incontrare persone più adulte che mi chiedessero di creare un bikini adatto a tutte; l’elasticità dei tessuti, infatti, va proprio incontro a questa esigenza.”
Produci anche costumi da bagno maschili?
“Assolutamente sì… e ho costretto Stefano (Bettarini) a farmi da modello (ride, ndr). Devo dirti che anche i modelli da uomo mi stanno dando tanta soddisfazione; infatti, sono apprezzati come idee regalo da parte delle donne per i loro compagni.”
Ti definisci un’influencer?
“No, amo definirmi per ciò che sono, in questo momento della mia vita, dove sto cercando di realizzarmi, potrei definirmi una piccola imprenditrice.
I social per me sono piacere e condivisione, ma allo stesso tempo uno strumento di lavoro”.
Non posto molto delle mia vita privata, anche se devo dire che in tante me lo chiedono (ride ndr). Mi sono resa conto, in base a quello che mi scrivono, che adorano vedere cosa faccio durante l’arco della giornata, ma non riesco purtroppo a farlo sempre: una cosa piacevole è stata la scoperta del mio piccolo talento in cucina, lì ho avuto un seguito pazzesco, non lo avrei mai detto, tant’è che ho aperto una pagina Instagram dedicata solo alla cucina, alla quale mi ci dovrei dedicare nuovamente.
In tante mi hanno scritto quando pubblicavo le mie semplici ricette genuine, che adoravano il modo in cui spiegavo i vari passaggi, dicevano che la mia voce pacata le rilassava.
Una signora un giorno mi scrisse dicendomi che per fare calmare la sua bambina piccola che piangeva, apriva le mie stories di cucina che le facevano da ninna nanna, è stata per me una grande emozione leggere quelle parole! E mi ricordo anche di un’altra ragazza che mi disse: Nicoletta, quando torno a casa stressata dal lavoro non vedo l’ora di aprire i tuoi video e rilassarmi con la tua voce…
E che non è facile fare tutto, sono dell’idea che se si vuole fare bene una cosa bisogna dedicarsi a quella al 100%”.
Che progetti hai per il futuro?
“La mia intenzione è quella di non pormi dei limiti, portare avanti il mio brand e di farlo crescere.
Mi stuzzica l’idea di mettermi alla prova, magari di allargarmi piano piano anche sull’abbigliamento, quindi non solo sulla moda mare, credo molto in ciò che faccio, e la cosa che mi porta ad andare avanti è il fatto di fare tutto da sola. E una grande soddisfazione personale. Vedremo cosa mi riserverà il futuro.”
a cura di Dario De Fenu