Prosegue la guerra tra Russia ed Ucraina. Nella fase attuale, la guerra con i droni, sembrerebbe essere diventata la “normalità”.
Sergei Sobyanin, sindaco della città di Bogorodosky, avrebbe comunicato l’abbattimento di un drone diretto sul distretto urbano della città. Le forze di difesa aerea russa, avvistato il velivolo, lo avrebbero immediatamente abbattuto, prima che potesse produrre vittime o danni a strutture. La difesa aerea ucraina, dovrà subire un incremento, come annunciato dal Presidente Zelensky, grazie al sostegno dei paesi occidentali che continuano ad erogare e a mettere a disposizione dell’esercito ucraino economie tra cui Germania, Finlandia, Lituania, Estonia. Regno Unito e Norvegia. Nelle ultime, l’esercito ha subito la perdita di 75 militari nelle aree delle isole di Alekseevskij nei pressi del fiume Dnipro e al tempo stesso, avrebbe respinto le forze russe da 3 fino a 8Km in profondità dalla testa di ponte stabilita dalle forze di Kiev sulla riva est del fiume, occupata dall’esercito russo che sembrerebbe ancora essere presente, all’interno dell’area. Il Presidente Putin, ha confermato la propria presenza del G20, al summit con videoconferenza del vertice virtuale, di mercoledì 22 novembre.