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Trentino, Rivoluzione Ecologista Animalista: “Fugatti ormai nel panico, si dimetta”

“Sulla delicata vicenda di JJ4 e, più in generale, sulla cattiva gestione degli orsi in Trentino (si guardi ad esempio il progetto Life Ursus), il presidente della Provincia Fugatti ormai è entrato nel panico minacciando oggi di voler abbattere 70 orsi qualora il Governo non indichi il luogo in cui trasferirli. È meglio a questo punto che Fugatti pensi a dimettersi immediatamente”. A sottolinearlo, in una nota, è il segretario nazionale del partito politico Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica. Che poi aggiunge: “È chiaro e lampante che Fugatti è in grande difficoltà politica e dimostra, ogni ora che passa, la sua più totale inefficienza amministrativa e tutta la sua incompetenza istituzionale. Non è un caso che anche l’ordine dei veterinari della Provincia di Trento lo ha impietosamente smentito, evidenziando come non sia stato richiesto nessun parere da parte di Fugatti sull’uccisione di JJ4. Non solo: l’ordine dei veterinari ha addirittura invitato i propri associati a non assumere nessuna iniziativa per l’eutanasia dell’animale. Evidentemente Fugatti non sa che il quadro normativo comunitario, europeo e nazionale, impone allo Stato Italiano la responsabilità di assicurare un soddisfacente stato di conservazione alle popolazioni di Orso bruno presenti sul territorio nazionale ed ai loro habitat ed impegna le regioni a mettere in atto le azioni di tutela, gestione e monitoraggio delle stesse. Cosa ha fatto Fugatti fino ad oggi in tal senso? Solo reclusioni di orsi a Le Casteller. Ricordiamo comunque che, nonostante la cattura, per il momento la Provincia non potrà intervenire con la soppressione dell’orsa, visto e considerato che l’ordinanza di uccisione è stata sospesa fino all’11 di maggio dal TAR. Ribadiamo comunque, che, se il presidente Fugatti non tornerà sui propri passi, Rea è pronta denunciare la provincia di Trento e, quindi, a tutelare l’orsa JJ4 e i suoi cuccioli in tutte le sedi competenti”, ha concluso il segretario nazionale Gabriella Caramanica.

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“Delitto Matteotti. Il mandante” incontro a Roma con gli autori

“Delitto Matteotti. Il mandante”, l’illuminante saggio scritto a quattro mani da Mario Gianfrate e Nicola Colonna sarà presentato a Roma martedì 18 giugno, alle ore 17,30, presso la Casa della Memoria e della Storia, in Via San Francesco di Sales n. 5. Una presentazione eccezionale in cui, insieme all’autore Mario Gianfrate, interverranno  Bianca Cimiotta-Lami, Presidente Fiap Roma e Lazio; Luca Aniasi, Presidente Associazione “Aniasi”  e Giorgio Benvenuto, Presidente Fondazione “Bruno Buozzi”. Sarà presente Laura Matteorri, nipote di Giacomo Matteotti, con un suo prezioso contributo. Il volume indaga sugli ultimi giorni del parlamentare e segretario del partito socialista unitario, Giacomo Matteotti, assassinato il 10 giugno 1924, dopo essere stato rapito dagli squadristi della Ceka, la polizia segreta agli ordini del Viminale. Nella seduta parlamentare del 30 maggio 1924, con un coraggioso discorso, aveva denunciato le violenze e i brogli con i quali il fascismo aveva vinto le elezioni.

Matteotti si apprestava a denunciare, nella successiva seduta, l’intreccio tra politica e affarismo legato alla vicenda petrolifera in cui era interessata l’Azienda americana Sinclair e che vedeva coinvolti in un giro di tangenti il Re e il fratello di Mussolini, Arnaldo, direttore del ”Popolo d’Italia”.

Di qui la decisione di sopprimere Matteotti la cui responsabilità, non solo morale ma anche penale, conduce, per gli autori dell’indagine, direttamente a Mussolini.

Mario Gianfrate Storico, scrittore, autore di testi teatrali, già collaboratore dell’Avanti!negli anni ’80, e con la pagina culturale del Corriere del Giorno. E’ direttore del settimanale on-line “IlSudEst”. Ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto Pugliese di Storia dell’Antifascismo e con la Fondazione “Giuseppe Di Vagno”.

Ha pubblicato i saggi Nel Regno del Sud, dalla Monarchia alla Repubblica (2002), Neutralisti e interventisti a Locorotondo nella prima Guerra Mondiale (2005), L’altra guerra (2007), Delitto Matteotti /Il mandante (2012), Le elezioni politiche del 1924 e i riflessi del delitto Matteotti in Puglia (2015), Adolescenti inquieti (2017), I trovatelli di Largo della Rotella (2018), Le verità negate. Repressioni e rappresaglie nella I G.M.(2018), I fatti di sangue del 23 marzo 1914 in Locorotondo (2018); e, dalla collaborazione con gli storici americani Jennifer Guglielmo e Kenyon Zimmer, Elvira Catello e la ‘Lux’ tra utopia e libertà (2011) e Michele Centrone. Dal vecchio al nuovo mondo – Anarchici pugliesi in difesa della libertà spagnola (2012)

Ha, inoltre, pubblicato opere di narrativa: Sogno di un aquilone (1989), L’ elmo di Scipio (2009), Occhi  di sabbia (2010), Ali di vento (2011), Per forza o per amore / Donne di briganti nel profondo Sud (2016), I giorni sospesi (2018).

Nicola Colonna insegna Storia del pensiero politico contemporaneo presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bari.

Allievo del prof. Giuseppe Vacca, è autore di numerosi studi sulla storia e sulle categorie teoriche del socialismo italiano, con particolare attenzione alle vicende meridionali e pugliesi, nonché sulle trasformazioni socio-economiche e culturali dell’Italia meridionale e della Puglia.

Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Marxismo e socialismo nel Novecento (1996), I gironi della Puglia rossa (1985), Alle origini del movimento fascista pugliese (1987), Economia e società a Brindisi tra fascismo e post-fascismo (1980).

Una modalità “rivoluzionaria” per diagnosticare le occlusioni delle vie lacrimali

Roma, maggio 2019 – Il reparto di Radiologia dell’Ospedale San Carlo di Nancy nei primi mesi del 2019 si è dotato di un nuovo tipo di esame mininvasivo, la TC Revolution, una TAC con tecnologia diagnostica d’avanguardia che si svolge in tempi brevi e permette di ottenere immagini di alta qualità.

La tomografia computerizzata più avanzata ha portato ad ampliare i campi di applicazione della stessa: ad oggi i casi ai quali questa tecnica è applicabile includono anche l’oculistica, in particolar modo per la diagnosi delle patologie steno-occlusive delle vie lacrimali.

 

Il Dott. Massimiliano Sperandio, responsabile dell’Unità di Diagnostica dell’ospedale romano spiega che: È fondamentale sottolineare anche che la TC Revolution acquisisce in maniera estremamente rapida le immagini e riduce fino al 50%, quando necessario, la quantità di mezzo di contrasto somministrata. Gli eventuali rischi legati all’esame radiologico sono quindi inferiori rispetto allo standard e possiamo iniziare a parlare di prevenzione in diversi campi medici

 

Come sottolinea il dott. Scipione Rossi, responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica all’Ospedale San Carlo di Nancy: “La TC Revolution è in grado di indagare aree piccolissime con una tecnologia ottimale per lo studio della patologia delle vie lacrimali e ha un minimo utilizzo di radiazioni ionizzanti (ossia i Raggi X), aspetto molto significativo per il paziente oculistico perché diminuisce infatti il rischio di cataratta”.

 

Anche la Dacrio TAC, un esame diagnostico che permette di studiare le patologie delle vie lacrimali, può essere effettuato grazie alla TC Revolution. Le vie lacrimali sono microtubi che vanno dalle palpebre alle fosse nasali e permettono alle lacrime di defluire; in caso di otturazione dei microtubi il paziente può soffrire di una eccessiva lacrimazione e grazie alla Dacrio TAC questa problematica può essere prevenuta e curata.

 

La patologia occlusiva delle vie lacrimali ha diverse cause, che spaziano dagli eventi traumatici alle malattie infiammatorie – spiega il dott. Rossi. – Anche alcune forme tumorali al viso possono ostruire i dotti. Per eseguire una corretta terapia, ed individuare la metodica chirurgica o parachirurgica più idonea per risolvere queste patologie, è necessario sapere dove si è verificata l’ostruzione grazie all’esame di Dacrio TAC. Si inietta quindi un liquido di contrasto nelle vie lacrimali, tramite incannulazione dalla palpebra, e si eseguono le giuste scansioni per verificare l’occlusione”.

 

Altre patologie importanti a livello oculistico diagnosticabili grazie all’utilizzo della TC Revolution sono le patologie infiammatorie dell’orbita, come la malattia di Basedow, delle quali grazie a questa tecnica è possibile verificarne lo stato anatomico dei muscoli oculari e in generale dei componenti dell’orbita.

 

Santa Rita da Cascia Hospital entra a far parte di GVM Care & Research

Roma, maggio 2019 – La casa di cura Santa Rita da Cascia entra a far parte di GVM Care & Research, Gruppo ospedaliero italiano con sede a Lugo (RA) e presente in 10 regioni su territorio nazionale. Dopo Ospedale San Carlo di Nancy, Villa Tiberia Hospital e ICC – Istituto Clinico Casalpalocco, il Gruppo presieduto da Ettore Sansavini controlla la storica casa di cura romana oggi Santa Rita da Cascia Hospital. La struttura polispecialistica, accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, si conferma così un punto di riferimento nel cuore del quartiere Prati di Roma.

 

Santa Rita da Cascia Hospital, nota a Roma per le cure nell’ambito della medicina riabilitativa da oltre 20 anni, con GVM Care & Research ha aggiunto alcune specialità che completano le attività rivolte al paziente, anche anziano, che viene seguito in tutte le sue esigenze di diagnosi, cura e riabilitazione.

La medicina riabilitativa a Santa Rita da Cascia Hospital, si sviluppa infatti sia in ambito neurologico sia ortopedico. Il reparto di Riabilitazione neuromotoria è specializzato nel trattare pazienti affetti da disabilità complesse di tipo fisico, psichico e sensoriale, derivanti da patologie o traumi a carico del sistema nervoso centrale e periferico e a malattie muscolari, come ictus, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica (SLA), Alzheimer e Parkinson, tumori cerebrali e patologie neurologiche complesse.

Un’équipe multidisciplinare di specialisti crea e segue il paziente con il Piano Riabilitativo Individuale, in cui sono previste diverse terapie tra cui la fisiokinesiterapia, per riabituare il corpo al movimento attivo e passivo, la terapia occupazionale, per il recupero e il mantenimento delle abilità utili alla vita quotidiana e la logopedia. A seconda delle esigenze si interviene anche con altre attività a supporto: la specialità di Psicologia è attiva con un servizio a sostegno del paziente per favorire una migliore relazione con l’équipe medico-sanitaria, contribuendo al benessere psicofisico della persona; la riabilitazione cognitiva aiuta a recuperare e sviluppare le abilità perse a causa della patologia; l’unità di Neurologia è studiata per chi necessita di una degenza in una struttura ad hoc e permette agli specialisti di seguire i pazienti con terapie chimico-farmacologiche e nella riabilitazione neurologica in palestra.

 

L’esperienza e il know-how dei medici di GVM Care & Research ha permesso un ampliamento delle specialità ambulatoriali e di ricovero a Santa Rita da Cascia Hospital, introducendo unità operative per la cura del paziente a 360°, improntata alla prevenzione e alla riabilitazione.

L’Ortopedia dell’ospedale romano attua visite e consulti specialistici volti a prevenire, diagnosticare e trattare le patologie congenite, degenerative legate all’età e traumatiche dell’apparato locomotore.

L’ambulatorio di Ginecologia segue le pazienti in tutte le fasi di vita, dalle prime visite ginecologiche agli esami di approfondimento in età adulta.

Visite e consulti specialistici anche per la Cardiologia, con la possibilità di effettuare esami strumentali per la diagnosi delle patologie cardiovascolari.

In questi tre ambiti, un’importante attività di prevenzione è attuata grazie ai check up: Check Up Cuore e Vasi per la prevenzione in ambito cardiologico, Check Up Donna in ambito Ginecologico e Check Up ortopedici, tutti eseguiti in ambulatorio dai medici della struttura, a cui si aggiunge anche il Check Up Fisiatrico, dedicato alla prevenzione di patologie fisiche, cognitive e neurologiche che potrebbero provocare una condizione di disabilità a carico dell’apparato osteoarticolare e motorio.

 

Infine, Santa Rita da Cascia Hospital è collegata anche all’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, al quale si affianca per prestazioni di Alta Specialità, e alla residenza Beata Vergine del Rosario, struttura per persone anziane a carattere socio-assistenziale, per la quale Santa Rita da Cascia Hospital è struttura di riferimento per visite ed esami.

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La sicurezza dei casinò online

Nel nostro Paese il gioco online è in un periodo particolarmente fiorente. Molti degli appassionati di gioco d’azzardo si stanno spostando dai metodi tradizionali di gioco proprio ai siti internet, che rendono possibile dedicarsi alla roulette o a qualsiasi altro gioco in ogni momento della giornata, senza neppure uscire di casa. Continue reading…

Zozos al Brancaccino dal 4 al 7 Aprile

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                                                                            ZOZÒS
                                                                di Giuseppe Manfridi

 regia di Claudio Boccaccini con Siddhartha Prestinari, Riccardo Bàrbera, Paolo Roca Rey

 

                                                         musiche Massimiliano Pace
                                                       aiuto regia Eleonora Di Fortunato

                                                 Produzione di Corte Arcana Isola Trovata

 

A grande richiesta torna in scena al Teatro Brancaccino l’irriverente commedia “Zozòs” scritta da Giuseppe Manfridi e diretta da Claudio Boccaccini.

Sul palcoscenico Riccardo Bàrbera, Siddharta Prestinari e Paolo Roca Rey.

 

Una piacente signora (Bice) incontra in palestra un giovanotto (Tito) da cui viene imprevedibilmente turbata.Una volta a casa, i due, trascinati da una libidine impetuosa, si trovano nell’impossibilità di disgiungersi l’uno dall’altra. Alla coppia di amanti ben presto si aggiunge, ingarbugliando maggiormente la trama, l’eccitatissimo padre del ragazzo (Tobia), ginecologo di vaglia e scienziato maldestro, nonché antico compagno di classe (e d’altro) di Bice. Ma tutto ciò non è ancora la commedia: ne è solo la premessa, e la promessa.

Un thriller verbale, psicoanalitico, in cui l’indagine “poliziesca” della concatenazione degli eventi conduce, con un meccanismo a orologeria puntualissimo, al disvelamento della verità: il destino costruisce “incastri” a nostra insaputa, e non possiamo che prenderne atto.

Zozòs è un’opera nota in tutto il mondo, ha debuttato nel marzo del 2000 al Gate Theatre di Londra, con la regia di Peter Hall, ottenendo un successo formidabile. La stampa così l’ha descritta:

La commedia più divertente e trasgressiva che abbia mai visto” (Daily Mirror)

“La più bella commedia che Orton non ha mai scritto” (The Guardian)

“Ciò che avviene sotto quel paracadute resterà tra le più vivide immagini dell’anno” (Times)

“La più raffinata, esilarante, destabilizzante, indecente commedia che abbia mai visto” (Sunday Times). In Italia Claudio Boccaccini ha portato in scena Zozòs nel 1997, nel 2001 e, nella versione attuale, nel 2018, suscitando sempre reazioni entusiastiche. Sulla versione di Boccaccini è stato scritto: “Straordinaria risposta di pubblico e di critica per un classico che sorprende e diverte” (Franco Quadri – Repubblica) Capolavoro assoluto che, affondando le radici nella commedia, fa morire dal ridere” (Katia Ippaso – Il Tempo”. “Zozòs merita di essere ripresa e di entrare stabilmente nel repertorio drammaturgico nazionale, cioè di essere riproposta al pubblico periodicamente come si fa per un classico” (Marcantonio Lucidi)

Zozòs ha conosciuto molti altri allestimenti all’estero (in Belgio, in Croazia, in Svizzera, in Canada, in Grecia, a Cipro) tra cui vale la pena ricordare una prestigiosa ripresa dell’edizione inglese avvenuta nel 2002 al Barbican, con attori della Royal Shakespeare Company.

4-7 aprile 2019

dal giovedì al sabato ore 20; domenica ore 18.45

BRANCACCINO

Via Mecenate 2, Roma – www.teatrobrancaccio.it

Biglietto: 18€ – ridotto 12,50€

card open 5 ingressi: 55 €

Prevendita su Ticketone.it e presso i punti vendita tradizionali

BOTTEGHINO DEL TEATRO BRANCACCIO 

Via Merulana, 244 | tel 06 80687231 botteghino@teatrobrancaccio.it

http://www.teatrobrancaccio.it/

 

Ufficio Stampa Teatro Silvia Signorelli signorellisilvia@libero.it 338.9918303 –

Monica Menna ufficiostampasignorelli@gmail.com 328.9448311_05A7501

CORTINAMETRAGGIO: ARRIVANO DOMANI 19/03 PER IL 2° GIORNO DI FESTIVAL ANNA FOGLIETTA E CIRO D’EMILIO PAOLA MINACCIONI BRANDO DE SICA E ISABEL RUSSINOVA

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ISABEL RUSSINOVA PRESENTA IL SUO ROMANZO “LA REGINA DELLE ROSE” LEGATO ALLA STORIA DELLA SUA FAMIGLIA

A Cortinametraggio martedì 19 marzo arrivano Anna Foglietta e il regista Ciro D’Emilio per presentare l’opera prima di quest’ultimo, Un giorno all’improvviso, di cui la Foglietta è protagonista. La proiezione chiuderà la giornata al Cinema Eden. Con loro arrivano al Festival anche Paola Minaccioni, Gianni Ippoliti e Cosimo Alemà, direttore della sezione Videoclip Musicali che inaugura i video musicali in concorso.
Alle 16.00 alla Cooperativa di Cortina Isabel Russinova presenta il suo romanzo ”La Regina delle rose” edito da Armando Curcio. Una grande storia d’amore ambientata nell’Europa dal 1927 al 1943, sullo sfondo di importanti eventi storici: lei, bellissima, elegante, colta è Giovanna figlia del re d’Italia; lui è Boris III, giovane e affascinante zar di Bulgaria. Il romanzo si basa su attente ricerche storiche e racconti originali tratti da conversazioni con alcuni dei protagonisti, ed è in parte autobiografico poiché la storia famigliare dell’autrice è legata direttamente agli eventi narrati, di cui conserva memoria attraverso i racconti materni.

A partire dalle 18.30 si entra nel vivo con le proiezioni dei corti in concorso al Cinema Eden. In La gita di Salvatore Allocca è protagonista Megalie, 14enne di origini senegalesi ma nata e cresciuta in Italia a cui viene negata l’opportunità di partecipare a una gita scolastica all’estero. Nel cast Fatou Mbemgue, Filippo Scotti. In Vale la pena di Lorenzo Marinelli. I provini non vanno bene come una volta: per permettersi una stanza e passare gli alimenti alla sua ex moglie, a quarant’anni suonati Gianluca è costretto a barcamenarsi con lavori sottopagati e così trova una via “alternativa” per imporsi come il miglior attore in circolazione. Nel cast Gianluca Morini, Geremia Longobardo, Simone Annichiarico, Aniello Arena, nel ruolo di se stesso e Stefano Fregni. Girato in un confessionale è Perché ho peccato di Giovanni Dinatale. Nel luogo del perdono per eccellenza, un uomo farà una scioccante rivelazione al suo confessore. Protagonisti del corto Alberto Cracco e Fabrizio Ferracane. Torniamo al tema dell’integrazione con  L’interprete di Hleb Papou, vincitore del Premio Mutti alla 74/a Mostra di Venezia. Francesca Osigwe, italiana di origini nigeriane, interpretata da Lorena Cesarini collabora con la polizia traducendo intercettazioni relative al traffico della prostituzione.
Inaugura la sezione Videoclip Musicali che da quest’anno è divisa in due sottosezioni (e due saranno i premi). Per i Videoclip Mainstream Veronica N.2 dei Baustelle diretto da Zavvo Nicolosi, è un brano scritto e inciso dai Baustelle contenuto nell’album L’amore e la violenza. Montaggio serrato e luci violente, una ragazza asiatica intrappolata dentro una vecchia pellicola in bianco e nero si alterna al live della band in studio.
Per i Videoclip Underground in Madrugada dei Romea il suono “urbano” dei Romea nasce dalla miscela di diverse influenze e suggestioni musicali. Una sequenza di immagini fisse, fermimmagine in serie di un mondo apparentemente immobilizzato… eppur – qualcosa – si muove. Nel nuovo video dei Romea ogni inquadratura rivela un movimento capace di distaccarsi dalla statica immutabilità di ogni momento, sogno, ricordo. La band rodigina mescola jazz, funk, elettronica, ambient, hip hop combinati in uno stile accurato, maturo. Il video è diretto dal triestino Matteo Prodan, già ospite di Cortinametraggio che lo ha girato proprio nella sua città natale.
È Underground anche Behold the man della band C’mon Tigre diretto da C’mon Tigre & Sic Est. Il videoclip rappresenta una moderna versione del primo uomo sulla Terra, che appare in veste di bambino-adulto. C’Mon Tigre è una interessante band taliana che pubblica  ora il suo secondo album ‘Racines’.
Si torna al Mainstream con Felicità Puttana dei TheGiornalisti diretto dagli YouNuts! (Antonio Usbergo e Niccolò Celaia). Il brano del gruppo, capitanato da Tommaso Paradiso, arriva dopo il successo del disco di platino digitale “Questa nostra stupida canzone d’amore”, pezzo tra le canzoni più ascoltate in radio. Il video, diretto dagli YouNuts!, richiama le atmosfere anni ‘80 del celebre film Borotalco di Carlo Verdone. Protagonista d’eccezione del videoclip è Matilda De Angelis, tra i nuovi volti più talentuosi e promettenti del cinema italiano.
Di nuovo Undergound è Son Contento il primo singolo del giovane cantautore lodigiano Valerio Savini, in arte Alfonso. Nel video diretto da William Zanardi Alfonso è un barbiere piuttosto irriverente che accoglie nella propria bottega i clienti e li (mal)tratta con metodi per niente delicati. Il tutto con l’aiuto dei suoi assistenti, interpretati dai membri della band del cantautore.
Seguiranno due eventi speciali. Aria di Brando De Sica , ospite del Festival, un corto quasi claustrofobico in cui un gruppo di giovani ballerini costretto a ballare in una stanza piena di anidride carbonica. Non mi manchi più di Michele Merlo  è un videoclip diretto da Paolo Mannarino in cui il coraggio è la più alta forma d’amore per ricominciare ad amarsi, di nuovo. Al centro due innamorati (Michele Merlo e Beatrice Bartoni).
Da quest’anno inoltre il Festival celebra la suggestiva cornice che da 14 anni ospita il festival grazie al progetto “Proiezione Futuro” in collaborazione con Rai Cinema Channel e West 46th Films. Il progetto si svolgerà in collaborazione con la Cooperativa di Cortina dove il pubblico potrà visionare attraverso l’uso dei visori in Virtual Reality le immagini realizzate da Alessandro Parrello.

Tra i Partners istituzionali della XIV edizione di Cortinametraggio il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, SNGCI, RAI, Nuovo IMAIE. Il Festival ha il Patrocinio del MiBAC – Ministero pe i Beni e le Attività Culturali, della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Cortina d’Ampezzo, il supporto di Cortina Marketing Se.Am., con loro la Rete Eventi Cultura, l’Anec, la Fice, il CSCCentro Sperimentale di Cinematografia. Main sponsor del festival Medusa Film, Vision Distribution, Universal Music Publishing Group, Audi, Dolomia, Farecantine, I Santi di Diso. Main Media Partner Radio Montecarlo, Vanity Fair, Ciak. Main sponsor hospitality Grand Hotel Savoia di Cortina D’Ampezzo, Hotel de La Poste. Gold sponsor Trieste Caffè, Levi’s, Riva, Italo, Franz Kraler, Mia Bag, Theresianer, Pariniassociati, Art Handlers, L’Oréal.

Ufficio Stampa – Storyfinders –     Lionella Bianca Fiorillo – press.agency@storyfinders.it +39.340.7364203 – 06.36006880

DANIELA ROSATI “LA MIA PRIMAVERA? ANTEPRIME FILM, SHOOTING, EVENTI NELLA CAPITALE”.

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Daniela Rosati, fotomodella seguitissima sui social (50 mila follower), l’avevamo notata durante le sue “avventure” milanesi della nota fashion week ed in particolare alla sfilata cui ha preso parte Domenica 24 Febbraio presso la prestigiosa Sala Ballroom dell’Hotel Hilton di Milano; l’evento nello specifico era il Milano Fashion Day, finalizzato alla presentazione delle nuove collezioni 2019/2020.

Daniela, dopo Sanremo, Roma, Milano quali sono le nuove cose che ti va di raccontare?

Cinque giorni fa sono andata all’anteprima nazionale del film “La mia seconda volta” con il mio ufficio stampa ed insieme anche al direttore del Salaria Restaurant, Guido Marini, responsabile del catering della serata. Sono stata invitata dal coproduttore Alessandro Gatto…Che colgo l’occasione per ringraziare e faccio i miei complimenti al regista e a tutto il cast perché hanno realizzato e saputo mettere in scena, interpretare egregiamente un film dai contenuti importanti.

Di recente hai realizzato uno shooting presso il Ludwig Boutique Hotel Bolsena. Ce ne parli?

E’ stata una giornata memorabile. Oltre alla location davvero strepitosa che mi ha ospitato per gli scatti (il Ludwig Boutique Hotel Bolsena, appunto!), per lo shooting ho avuto quale stylist Gaetana Tamburini, come hairstylist Silvana Favaroni e come styling coordinator Francesca Talamo. Il fotografo che ha realizzato le foto, che spesso mi accompagna in giro, è Francesco Pinna. Spero che le foto (che ho iniziato a pubblicare da qualche giorno sul mio profilo Fb e su Instagram) siano di vostro gradimento!

Una curiosità prima di salutarti sorge spontanea…A quando il prossimo evento?

Mercoledì 20 marzo sarò in Campidoglio presso la Sala Carroccio in occasione dell’esibizione del cantautore ed attore romano Maurizio Fortini che presenterà il nuovo album “Mezzo pieno, mezzo voto“. Altri eventi, numerosi progetti e nuovi viaggi li ho in calendario a partire dal prossimo 2 aprile. Seguitemi!