
La parte occidentale di Gaza City, sarebbe ormai sotto il controllo israeliano.
Il ministro della Difesa israeliano, Yaov Gallant, durante una intervista televisiva, avrebbe affermato con soddisfazione che: “La cattura e il rastrellamento della parte occidentale di Gaza City” sarebbe giunta al termine. L’esercito di terra israeliano, infatti, avrebbe iniziato già una fase successiva. Interevenendo invece, sull’ospedale di Shifa, situato a Gaza City, il ministro non avrebbe rilasciato dichiarazioni su quanto sarebbe stato ritrovato dai militari, all’interno dei cunicoli sotterranei, scavati da Hamas. E sempre nei pressi dell’ospedale di Shifa, è stato ritrovato il corpo della giovane soldatessa di 19 anni, Noa Marciano, presa in ostaggio il 7 ottobre scorso. La soldatessa, in un video diffuso da Hamas, dopo 4 giorni dal rapimento, nel quale Noa stessa diceva il proprio nome e di chi fosse figlia. Successivamente, nella seconda parte della registrazione, la soldatessa viene ripresa cadavere, uccisa da Hamas. Sempre vicino all’ospedale di Gaza, un secondo corpo, sempre di una donna (ostaggio), è stato rinvenuto dall’esercito israeliano.